La 34esima edizione del Romaeuropa Festival viaggia tra riti ancestrali e cultura urbana, tra realismo globale e intelligenza artificiale e coinvolge alcuni tra i luoghi più suggestivi della Capitale: la Sala Santa Rita diventa una nave fantasma in continuo movimento grazie all’installazione site specific dell’artista ungherese Gyula Várnai e poi una valle in cui danzano miriadi di lucciole tra riflessi e ombre in una eclissi frammentata e stroboscopica tra naturale e artificiale con l’installazione de I Quiet Ensemble; al Teatro Vascello la musica e il circo contemporanei di Riccardo Nova e Giacomo Costantini si fondono per omaggiare il teatro di Samuel Beckett; al Mattatoio le acrobazie circensi di BigUp Circo e i loro di quadri onirici e giocosi; all’Auditorium Parco della Musica il Minimalist Dream House Quartet con Bryce Dessner (The National), Katia e Marielle Labéque e David Chalmin, sviluppa come un ponte tra la classica contemporanea e il rock mentre con la compagnia Rambert danza, musica, coreografia e pittura si uniscono per un omaggio ai 100 anni della nascita di Merce Cunningham.
La Fondazione Romaeuropa per Contemporaneamente Roma 2019 propone:
SALA SANTA RITA
MOSTRA Gyula Várnai – One of the few moment II
24 ottobre – 3 novembre
MOSTRA Quiet Ensemble – Primitive Primavere
7 – 24 novembre
MATTATOIO
SPETTACOLO Falce e martello di Julien Gosselin
25-26-27 ottobre
SPETTACOLO Zenith e Nadir di BigUp Circo
9-10 novembre
TEATRO VASCELLO
SPETTACOLO Dall’alto. Dramma musicale circense di Riccardo Nova e Giacomo Costantini
8-9-10 novembre
AUDITORIUM PARCO DELLA MUSICA SALA SANTA CECILIA
CONCERTO Minimalist Dream House Quartet con Bryce Dessner (The National), Katia e Marielle Labéque e David Chalmin
10 novembre
AUDITORIUM PARCO DELLA MUSICA SALA PETRASSI
TEATRODANZA Rambert Event con Rambert, Merce Cunningham, Philip Selway e Gerhard Richter
17 novembre