Un progetto dell’ Associazione Culturale CANOVA22
Il progetto parte dall’esplorazione di archeologie periferiche poco note, come la sorgente dell’Acquedotto dell’Acqua Vergine (Colle Prenestino- Municipio VI) per riportarle a nuova vita in maniera originale e dinamica, seguendo il percorso dell’acqua fino al cuore della città con un racconto che arriva ad un piccolo segmento dell’acquedotto in Via del Nazzareno (Municipio I).
Il tema dell’acqua, tema nevralgico della contemporaneità, è il cuore del progetto insieme al tema del corpo, entrambi testimoni ed interpreti del tempo che si intrecciano in relazioni di necessità e desiderio. Gli scavi archeologici, iniziati nel 2003, nella zona della sorgente dell’Acquedotto, hanno rivelato, tra l’altro, alcune tombe etrusche ricche di bassorilievi a cui si ispirò Antonio Canova per alcune sue opere. Questo collegamento ha stimolato il progetto in considerazione che l’Associazione gestisce l’Antica Fornace in cui il Maestro ha dato vita ai suoi capolavori. Nessun artista come Antonio Canova ha saputo interpretare il movimento del corpo nel gesto sublime dell’arte della danza, coi suoi ideali di armonia e proporzione, di equilibrio tra le parti del corpo e gli effetti luminosi, nella dialettica di luci e ombre. Le sue danzatrici, leggere ed eleganti, sembrano liberarsi della materia per diventare emozioni di un istante, fluide come l’acqua. DANZAVISIONI rivela questo processo, ma in una prospettiva rovesciata, ridando vita ai gesti fissati nel marmo, trasformandoli nei corpi vibranti, in carne ed ossa dei danzatori.
Un progetto innovativo di formazione per la produzione di videodanza, in collaborazione con DARS – Danza Arte Roma Studio che si articola in workshop, performance di danza, produzione di audiovisivi e installazioni ambientali temporanee mettendo in evidenza le relazioni tra i luoghi, i nuovi linguaggi espressivi ed il pubblico, contribuendo a fare della Capitale un importante centro vitale della cultura contemporanea. Rivolto ad Artisti, studenti di danza e delle scuole d’arte, danzatori, coreografi e filmmaker.
Il workshop è diviso in 3 fasi :
• Artisti in sperimentazione
• Utilizzo della tecnologia
• Cinedans Dance and Camera Workshop
Il progetto si svolge principalmente presso la sede dell’Associazione DARS, Centro Danza di Colle Prenestino, per poi spostarsi nell’Antica Fornace del Canova, sede dell’omonima associazione promotrice, con proiezioni finali dei video realizzati dagli studenti dei workshop al Teatro Tor Bella Monaca, e che saranno proposti al Cinedans dance on screen Festival di Amsterdam.
Le performance vedono il coinvolgimento di 8 artisti affermati per la loro ricerca e sperimentazione coreografica dall’8 al 29 novembre presso la Fornace del Canova.
Il workshop è gratuito e si può accedere previa prenotazione sull’indirizzo mail canova22press@gmail.com