Due spettacoli di e con Luca Toracca: il Progetto Alan Bennett
Un desiderio, una scommessa, un successo.
Luca Toracca nella passata stagione, affascinato dalla brillante scrittura di Bennett, ha portato sulle scene Una patatina nello zucchero dove si è calato nei panni di Graham, figlio destinato a un altalenante, spietato e ironico rapporto con la sua vegliarda madre.
E dopo il successo ottenuto con Una patatina nello zucchero, Toracca ha deciso di portare in scena un altro testo di Alan Bennett, proseguendo il suo viaggio all’interno dell’animo umano: Aspettando il telegramma.
Si cala nei panni di Violet, la protagonista, sperimentando con lei tutti i sentimenti che ha attraversato nella sua lunga vita. Violet, infatti, è una vecchietta di 95 anni degente in una casa di riposo che, tra squarci d’ironia ed ilarità e tuffi nel passato, ripercorre il suo vissuto fatto d’amori, di gioie, e di dolori.
L’attore ha compiuto un’approfondita osservazione del mondo della terza età, arrivando all’amara conclusione che spessissimo si vuole “rottamare” questa larga fascia di società, commettendo indiscutibilmente una barbarie. Battagliamo e ci schieriamo per abolire tutte le diversità, dimenticando spesso che ciò che ci aspetta è molto più vicino di quanto si possa credere: la vecchiaia.
Grazie alla ricchezza del suo linguaggio, sempre caratterizzato da ironia, Alan Bennett fa toccare all’attore tutte le corde del suo essere, gli permette di sentire i sentimenti, per poi empaticamente trasmetterli al pubblico.
Produzione Teatro dell’Elfo