Due talk introdotti da Giulia Grechi, che affrontano lo stesso tema da due punti di vista differenti (accademico e artistico):
ore 17-17.30
Sala Conferenze
GHOST OF EMPIRE
una lettura della letteratura postcoloniale italiana con Charles Burdett.
Charles Burdett, è Direttore della Ricerca nel Dipartimento di italianistica alla Durham University. Da molti anni lavora sulle tracce che gli immaginari coloniali hanno lasciato e lasciano nella cultura italiana, con una particolare attenzione alla letteratura. Nel talk per Resurface, affronta le produzioni recenti della letteratura italiana, di scrittori e scrittrici di seconda e terza generazione, che occupano un posto importante nella cultura postcoloniale in Italia. L’analisi del prof. Burdett mette a paragone gli immaginari nati dalla scrittura con alcuni elementi della cultura visuale sia passata, dell’epoca coloniale, sia delle diverse riletture elaborate dagli approcci postcoloniali attuali.
ore 17.30-18.30
Sala Conferenze
TRIPOLITALIANS una storia piccola che è una storia grande di Martina Melilli.
A seguire talk tra il prof. Burdett e l’artista Melilli.
Melilli mette in piedi un processo di indagine attorno alla questione della comunità libico-italiana che dal 1970 si è formata in Italia.
TRIPOLITALIANS è un processo di indagine autobiografico attorno alla questione degli italiani di Tripoli (Libia) tra gli anni ’30 e gli anni ’70. Nato come piccolo archivio è diventato una mostra multimediale, fino alla realizzazione di due cortometraggi ed un lungometraggio, definendo così tutta la ricerca e pratica artistica, centrata principalmente sulle migrazioni, il senso d’appartenenza, la relazione dei corpi con lo spazio, la S(s)toria, la memoria, l’identità. Tra i progetti realizzati: il quarto giorno di scuola, Italian-African rhyzome. A choreography for camera (+voice), MUM, I’M SORRY e My home, in Libya (trailer).